Ricerche con Metal Detector in Italia, ce ne parla Marina

Marina è la prima metal detectorista donna che ci dedica un’intervista. Grazie Marina per aver condiviso con noi le tue emozioni e le tue esperienze!

 

1) Da quanto tempo pratichi il metal detecting?

Ciao, sono Marina ho 24 anni e pratico il metal detecting da solo un anno. Ho iniziato grazie alla passione che mi è stata trasmessa dal mio fidanzato, lui pratica questo hobby da ormai diverso tempo, credo addirittura tre o quattro anni.

 

2) Quale metal detector utilizzi?

Ho iniziato con un metal detector White’s Coinmaster ma poi sono passata al Garrett At Pro. A volte però il mio ragazzo mi permette di utilizzare il suo Fisher F19. Diciamo quindi che anche se ho poca esperienza per quanto riguarda il tempo ne ho un pò per quanto riguarda i modelli usati.

 

3) Come capisci se il segnale del tuo cercametalli è da scavare o meno?

Solitamente prima di scavare passo la piastra sul terreno più volte. Se il metal detector continua a darmi il segnale come buono scavo, altrimenti passo avanti, quasi sicuramente sarà ferraglia.

 

4) Come reagisci se dopo aver scavato capisci di aver trovato spazzatura?

Ci rimango male, ma fa parte del gioco. Però a pensarci bene trovare tante porcherie fa rendere poi un ritrovamento un pò più decente come chissà quale scoperta strabiliante. Insomma, se dopo aver trovato tubetti da dentifricio, pezzi di trattore e carte di alluminio trovi anche una semplice moneta da 10 centesimi del Regno d’Italia, magari anche tutta corrosa dal tempo ti viene da saltare di gioia!

 

5) Cosa si prova quando si trova una monetina?

Ecco, appunto, come ho appena risposto nella domanda precedente. Trovare una monetina è per me la parte più bella del gioco. Esco prevalentemente in spiaggia e quindi trovare gli euro è sempre un qualcosa di bello, la giornata può finire che ti paghi la colazione come addirittura che potresti pagarti la cena. Ora con questo non voglio dire che questo è un hobby per coloro che vogliono guadagnare e fare soldi, ma in alcune giornate, specialmente subito dopo il periodo estivo se si trova una spiaggia dove non è ancora passato un nostro “collega” si può andare anche a fare la spesa!

 

6) Sei mai stata fermata da gente curiosa? Cosa ti hanno chiesto?

In spiaggia ti fermano quasi ogni giorno. Anche più di una persona. Le domande sono le più assurde, mi ricordo ad esempio quando una signora mi chiese se stessi cercando dei delfini arenati nella sabbia… Non riuscii a rispondere, ma scoppiai a riderle in faccia! Ecco un articolo per approfondire l’argomento delle ricerche in spiaggia con metal detector.

 

7) Cosa ti ha spinto ad acquistare un metal detector?

Sono stata contagiata dalla passione del mio ragazzo. Ho iniziato prima con il suo vecchio metal detector, poi ne ho voluto uno tutto mio. Ti viene sempre voglia di acquistare l’ultimo modello uscito o qualcosa che sia più potente, ma non sempre le possibilità economiche te lo permettono quindi, ci si accontenta!

 

8) Cosa pensano i tuoi amici del nostro hobby?

Dopo un pò di tempo hanno iniziato a comprendere le passioni del mio ragazzo, ma ancora oggi non sono riusciti a capire cosa ci faccia una ragazza in giro con una paletta in spiaggia o con una zappetta nei campi. Ogni tanto cercano di prenderci in giro, dicono che dovremmo stenderci sotto il sole ed abbronzarci. Ma io l’ho sempre detto, non è una passione per tutti, soprattutto non è un hobby per gente pigra. Io proprio ferma sotto al sole non riesco a starci, preferisco godermi la natura in altro modo.

 

9) Preferisci uscire da sola o in compagnia?

Sempre in compagnia. A volte usciamo in due, altre volte si aggiunge qualche nostro collega che abbiamo avuto modo di conoscere grazie ai gruppi presenti su Facebook. Non siate avari, dividete la spiaggia con i vostri colleghi, una chiacchierata tra una spazzolata ed un’altra ci sta sempre bene!

 

10) Cosa consigli a chi vuole iniziare il nostro hobby?

E’ vero che ho parlato della possibilità di guadagnare qualcosina sulle spiagge, ma non è sempre tutto rose e fiori. Sono tornata a casa a mani vuote tante volte e ci ho rimesso quindi anche i soldi della benzina per arrivare fino a mare. Non farti illudere quindi dalla possibilità dei facili guadagni, questo deve essere un hobby, non un lavoro, altrimenti finisce che non ti diverti più.

 

Vuoi Aggiungere o Consigliare Qualcosa?

Ragazzi l’importante è passare una bella giornata in mezzo alla natura. Che sia al mare, nei boschi o nei campi non importa, buone ricerche a tutti!

Vorrei ringraziare gli amministratori del sito che hanno messo a disposizione di tutti la possibilità di esprimere i propri pareri con questa piccola intervista.

Spero di non essermi dilungata troppo, un saluto,

Marina